Il programma di quest’anno
progetto educativo didattico
IMPARA L’ARTE GIOCANDO CON PAROLE NUMERI FORME
Nella scuola dell’infanzia ogni attività, ogni momento vissuto insieme, ogni spazio ed ogni dialogo tra bambini e con l’insegnante si muove all’interno di ricchi campi di esperienza per far raggiungere ai nostri bambini i traguardi di competenza da essi indicati.
Le quattro dimensioni dell’apprendimento sono:
imparare a…
… a conoscere
impadronendosi degli strumenti che permetteranno di apprendere per tutto il resto della vita.
… a fare
utilizzando le conoscenze, elaborandole traducendole in azioni, integrando gli aspetti teorici con quelli pratici
… a vivere insieme
dando il proprio contributo al miglioramento delle relazioni interpersonali e sociali per realizzare un mondo più umano
… ad essere
cercando di sviluppare la propria personalità e le caratteristiche che rendono responsabili e capaci di autonomia e di giudizio
La finalità del nostro progetto è quella di avvicinare i bambini al mondo dell’arte giocando con le parole, i numeri e le forme, mediante la progettazione.
Il punto di partenza sarà accogliere tutti i bambini per portarli alla scoperta della scuola, intesa come esperienza piacevole e stimolante, fatta di incontri, collaborazioni e relazioni sociali quotidiane.
Le attività ed i giochi proposti avranno l’intenzione di favorire il superamento delle ansie, sentire le proprie emozioni, creare delle relazioni costruttive e positive con i coetanei, perché la fiducia in sé stessi è alla base di ogni relazione e della realizzazione di sé.
Le unità di apprendimento si dedicheranno alla conoscenza del linguaggio, grazie ad un complesso insieme di abilità che vanno dal controllo motorio ai livelli superiori delle “operazioni mentali”.
Obiettivo dell’insegnante, in questa fase, è lo sviluppo linguistico del bambino in funzione di più fattori:
- il tipo di rapporto affettivo
- i ruoli in gioco nell’interazione
- il tipo di situazione in cui si interagisce.
Il ruolo della scuola dell’infanzia è di supportare il bambino facilitandolo verso l’acquisizione di competenze linguistiche come i suoni che compongono le parole e la capacità di acquisire un ampio repertorio lessicale.
L’obiettivo della pianificazione del percorso è portare il bambino all’autonomia, all’organizzarsi razionalmente e consapevolmente attraverso le “scoperte” dell’esperienza sul campo. Per fare ciò una delle risorse più incisive che abbiamo come cristiani è la consapevolezza della nostra fede, come dice Papa Francesco.
“…la consapevolezza della nostra fede è ciò che ci fa entrare nel dinamismo dell’amore…”
papa francesco
Nella scuola impariamo anche abitudini e valori, contenuti importanti per la vita che spingeranno i bambini, una volta cresciuti, a “costruire sulla roccia”.
L’impegno da parte di tutti è quello di entrare a scuola sempre con il sorriso che conferma ai nostri bambini il piacere di ritrovarli, uno per uno, ogni singolo giorno